01 maggio 2021
Ufficio regionale per i Problemi sociali e il Lavoro
SAN GIUSEPPE LAVORATORE: IL MESSAGGIO DI MONS. GIUSEPPE MARCIANTE
Le “nuove strade aperte per il nostro territorio dalla pandemia” e un “pensiero particolare” dedicato a “tutte quelle categorie che sono state maggiormente colpite dalla pandemia“, alle quali è espressa “vicinanza” e “sostegno in questo tempo così difficile“. È questo il cuore del messaggio che mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù e delegato CESi per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia, la Pace e la Salvaguardia del Creato, ha diffuso nel giorno in cui la Chiesa fa memoria liturgica di San Giuseppe Lavoratore.
Il presule parla dei tanti giovani che “sono tornati da altre regioni e da altri stati perché le aziende e principalmente il mondo della scuola e dell’università hanno riconvertito le loro dinamiche in lavoro in Smart working e in D.A.D. Ciò – per mons. Marciante – comporta una possibilità di ripopolamento della fascia giovanile soprattutto nelle nostre aree interne e, cosa ancora più importante, la creazione di presidi distaccati da parte di grosse aziende, in alcuni casi multinazionali e centri di ricerca per cui questi stessi giovani continuano a lavorare. La politica – è l’appello del vescovo – deve farsi carico di questa opportunità e creare tutte le occasioni perché il lavoro a distanza sia agevolato e regolamentato“.
E ancora, nel suo Messaggio, mons. Giuseppe Marciante invita a “riconoscere il valore delle aree interne e renderle effettivamente volano di crescita economica culturale e sociale dell’intera Isola” e invoca “maggiori investimenti“: per il presule “gli Enti preposti non possono limitare la loro funzione al semplice rilascio di permessi o dinieghi, ma devono introdurre tutte le risorse necessarie per ridare bellezza al nostro territorio e creare occasioni stabili di lavoro“.
Citando il tema della prossima Settimana Sociale che si terrà a Taranto nel prossimo autunno che “ricorda che “#tuttoèconnesso”“, mons. Marciante chiede “un investimento continuo sul turismo crea lavoro continuo nei campi della ristorazione, della ricezione, della cultura e dei servizi paralleli che si possono offrire ai visitatori durante tutto l’anno“.
Messaggio di mons. Giuseppe Marciante per il 1 maggio 2021, nella memoria di San Giuseppe Lavoratore
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