06 dicembre 2019
Palermo
SCRITTE OFFENSIVE CONTRO LA CHIESA NEL QUARTIERE DELL’ARENELLA
I muri di un intero quartiere palermitano imbrattati con frasi offensive contro la Chiesa. A dare notizia di quanto avvenuto a Palermo “nel giorno del 44° compleanno del parroco di Sant’Antonio da Padova, don Francesco Di Pasquale” è una nota stampa dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali. “Una serie di scritte offensive contro la Chiesa è stata rinvenuta sui muri delle strade che dalla parrocchia conducono verso il porticciolo dell’Arenella – vi si legge –, segno che l’opera della Chiesa che si spende per il territorio dà fastidio a qualcuno. Le ingiurie volgari e blasfeme, scritte a stampatello, sono state rilevate in quindici punti diversi della borgata marinara. Immediatamente le scritte sono state cancellate dagli operai comunali del Comune intervenuti“.
Secondo l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, diretto dal diacono Pino Grasso, quanto avvenuto potrebbe essere collegato con il Patto territoriale sottoscritto un paio di settimane fa dalla parrocchia e dal Comune di Palermo, insieme con l’Istituto Maria Ausiliatrice, l’Istituto comprensivo Arenella, da diverse associazioni. “Il Patto – spiega la nota stampa – prevede una collaborazione secondo il principio dei comitati educativi di circoscrizione per lo sviluppo di attività di prevenzione, partecipazione e protezione rivolte ai bambini ed ai ragazzi del quartiere“.
Per la Curia palermitana, “don Di Pasquale, da sempre attivo sul territorio, attento assieme ai suoi collaboratori ai bisogni delle famiglie e alle istanze dei giovani, è certamente turbato, non perde il sorriso e non vuole commentare“.
E dall’arcivescovo di Palermo arrivano la solidarietà e la vicinanza a don Francesco Di Pasquale e a tutta la comunità parrocchiale di Sant’Antonio di Padova. “Non ci stupisce quanto avvenuto – ha detto mons. Corrado Lorefice -, anzi andiamo avanti e manifestiamo tutta la nostra solidarietà a chi opera per il bene”.
Anche l’Azione Cattolica dell’arcidiocesi di Palermo ha voluto dire “con affetto” la propria “stima e solidarietà” al parroco don Francesco Di Pasquale e a tutta la comunità di Sant’Antonio all’Arenella, insieme all’invito ad “andare avanti insieme“. “Spendersi per promuovere la dignità dell’uomo – dice l’associazione – è un campo fondamentale dell’azione della comunità ecclesiale nel territorio, per questo incoraggiamo ad andare avanti nell’impegno intrapreso, coscienti che tutto ciò è di intralcio a quanti pensano di ‘gestire’ in maniera diversa“.
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