Pubblicato il

02 luglio 2019

Piazza America

PROGRAMMAZIONE PASTORALE E SINODALITA’

PROGRAMMAZIONE PASTORALE E SINODALITA’

La collaborazione di alcuni uffici pastorali diocesani affini per attività comuni è un piccolo segnale di una reale conformazione all’idea della cosiddetta ‘Chiesa sinodale’. In tale direzione andiamo, da tre anni, con l’erezione del Consiglio Sinodale che sta affrontando alcuni nodi della pastorale ecclesiale, ma anche perché – e questo appartiene allo specifico della Chiesa – urge la testimonianza di una pastorale in cui si dimostra credibilmente la gioia di camminare assieme, condividendo proposte, attività, iniziative”. Il vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, ha così spiegato le direttive emanate agli uffici pastorali della diocesi, in vista di una programmazione che “realizzi una vera sinodalità tra i diversi ambiti della pastorale, già in atto nel contesto della nostra Regione ecclesiastica“.

Per il presule sono tre gli ambiti che possono generare altrettanti incontri formativi o convegni che lo stesso vescovo definisce ‘incontri unitari’. Il primo è l’ambito dell’educazione, che coinvolge l’ufficio per la Pastorale Scolastica, promotore dell’iniziativa, insieme con gli Uffici per la Pastorale familiare, per la Pastorale giovanile e vocazionale, per la Catechesi e l’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso. L’ambito della salute coinvolge l’ufficio per la Pastorale sanitaria, promotore dell’iniziativa, insieme con la Caritas, l’Ufficio liturgico, l’Ufficio per la Pastorale giovanile e vocazionale e quello per la Pastorale familiare. Infine, l’ambito della carità, coinvolge la Caritas, promotore dell’iniziativa, insieme con l’Ufficio per le Confraternite, per la Pastorale carceraria, per la Pastorale Sociale e del Lavoro, l’Ufficio Migrantes e l’Ufficio per l’Animazione missionaria.

Ogni ufficio provvederà ad espletare le proprie attività per l’anno pastorale 2019-2020. Ciascun direttore ha consegnato all’Ufficio per le Comunicazioni sociali le date relative alle proprie attività, affinché si possa redigere un calendario diocesano.

L’attuazione di questi incontri unitari è molto importante – spiega mons. Gisana – perché non soltanto avalla la prospettiva sinodale in cui si è posta la nostra comunità diocesana, ma consente altresì di pianificare offerte formative che scaturiscono da una riflessione collaborativa. È infatti necessario che l’incontro unitario, coordinato dall’ufficio promotore, sia concepito dal confronto tra i direttori, includendo qualche membro dell’équipe dei rispettivi uffici”.

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