PALERMO. I CANDIDATI SINDACO A CONFRONTO CON L’ARCIVESCOVO
In vista delle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno a Palermo l’11 giugno, l’arcivescovo mons. Corrado Lorefice ha voluto incontrare i candidati a sindaco del Comune di Palermo nel corso di una manifestazione aperta al pubblico che si è svolta venerdì 28 aprile 2017, al teatro Don Bosco Ranchibile a Palermo.
L’incontro è stato organizzato dalla Rete sinodale della Comunicazione, Cultura, Educazione e Pastorale Sociale e del Lavoro ed è stato introdotto dal coordinatore della rete CEC Giuseppe Savagnone.
Il confronto tra i candidati a sindaco di Palermo è stato aperto da mons. Lorefice, il quale ha rivolto il suo pensiero alla città. “Il senso di questo mio intervento – ha detto – è dare voce a chi non ha voce”.
Inoltre l’arcivescovo ha chiesto impegno per il sociale, per gli ultimi, per chi non riesce a farsi vedere. Un discorso accorato, segnato anche da momenti di commozione, che ha toccato i temi dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’attenzione ai poveri. Mons. Lorefice ha anche invitato a seguire l’esempio del beato don Pino Puglisi e dei tanti martiri della giustizia contro la mentalità mafiosa. Poi è toccato ai candidati, che hanno parlato per dieci minuti ciascuno per raccontare la propria visione della città, affrontando le istanze lanciate dall’arcivescovo.
Oltre agli aspiranti sindaco, hanno preso parte all’incontro numerosi candidati al Consiglio comunale e nei consigli di circoscrizione, nonché diversi operatori pastorali dell’Arcidiocesi che hanno così conosciuto il pensiero di coloro i quali concorrono per sedere sulla poltrona di primo cittadino. [01]
L’incontro è stato organizzato dalla Rete sinodale della Comunicazione, Cultura, Educazione e Pastorale Sociale e del Lavoro ed è stato introdotto dal coordinatore della rete CEC Giuseppe Savagnone.
Il confronto tra i candidati a sindaco di Palermo è stato aperto da mons. Lorefice, il quale ha rivolto il suo pensiero alla città. “Il senso di questo mio intervento – ha detto – è dare voce a chi non ha voce”.
Inoltre l’arcivescovo ha chiesto impegno per il sociale, per gli ultimi, per chi non riesce a farsi vedere. Un discorso accorato, segnato anche da momenti di commozione, che ha toccato i temi dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’attenzione ai poveri. Mons. Lorefice ha anche invitato a seguire l’esempio del beato don Pino Puglisi e dei tanti martiri della giustizia contro la mentalità mafiosa. Poi è toccato ai candidati, che hanno parlato per dieci minuti ciascuno per raccontare la propria visione della città, affrontando le istanze lanciate dall’arcivescovo.
Oltre agli aspiranti sindaco, hanno preso parte all’incontro numerosi candidati al Consiglio comunale e nei consigli di circoscrizione, nonché diversi operatori pastorali dell’Arcidiocesi che hanno così conosciuto il pensiero di coloro i quali concorrono per sedere sulla poltrona di primo cittadino. [01]
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