Pubblicato il

SIRACUSA. DANNEGGIATA LA LAPIDE DI FRANCESE

“Apprendiamo con amarezza la notizia dell’atto vandalico contro la lapide di Mario Francese e siamo molto amareggiati perché è stata colpita la memoria e il ricordo di un uomo e giornalista che, per combattere la mafia, ha pagato con la vita. Un atto vile e indegno che non può passare sotto silenzio”. È quanto dichiara Salvatore Di Salvo, presidente dell’Ucsi Siracusa, che condanna il vile atto vandalico che ha danneggiato la lapide in memoria di Mario Francese. Il giornalista fu ucciso nel 1979 a Palermo dai corleonesi perché, primo tra tutti, alla fine degli anni ’70, cominciò a raccontare dei miliardari interessi delle famiglie mafiose legate a Luciano Liggio e Totò Riina nella cementificazione di Palermo e negli appalti delle più importanti opere pubbliche. “Auspico che i responsabili – aggiunge Di Salvo – vengano presto individuati. La sezione provinciale dell’Ucsi di Siracusa avvierà una raccolta di fondi che verrà consegnata al segretario dell’Assostampa per poter ripristinare la lapide”. [01]

ULTIME NEWS