PALERMO. “SANTA ROSALIA NON È UN AMULETO E IL SANTUARIO NON È UNA BANCA”

In occasione della festa liturgica di Santa Rosalia, un gran numero di fedeli si sono recati al Santuario diocesano di Monte Pellegrino dove il card. Paolo Romeo ha presieduto il solenne Pontificale .“Questa città grida la sua sofferenza – ha detto l’Arcivescovo rivolgendosi al alle autorità presenti  – per la mancanza del lavoro e per le offese alla persona. Ognuno deve lasciarsi scuotere dalla scossa elettrica che viene da Santa Rosalia”. Quindi ai fedeli ha indicato la strada da percorrere. “Santa Rosalia non è un amuleto e il Santuario non è una banca, ma fonte di vita, di luce e di grazia. Rosalia ha ascoltato la voce del suo Diletto e noi siamo venuti qui non solo per inondare la nostra protettrice delle nostre angosce, ma per ascoltare la voce di Cristo”.
Il cardinale ha poi individuato nel peccato la radice di tutti gli egoismi, le chiusure, la mancanza di attenzione verso gli altri. “Dio vuole la nostra redenzione – ha concluso – non per la sua gloria, ma per renderci felici”.

Alla celebrazione al monte Pellegrino hanno partecipato diversi sacerdoti orionini guidati dal rettore padre Gaetano Ceravolo. La liturgia è stata animata dalla corale polifonica “San Sebastiano” della Polizia Municipale. [01]