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CALTAGIRONE. MARIA SS.MA DEL PONTE, NELLA MEMORIA DEL MARTIRIO DI DON PINO PUGLISI

La solennità di Maria SS.ma del Ponte si intreccia con la memoria del Beato Pino Puglisi. La Festa, infatti, troverà il suo momento culmine nella celebrazione che sarà presieduta da mons. Corrado Lorefice, arcivescovo metropolita di Palermo, a conclusione della quale il presule farà dono al santuario di una Reliquia “ex corpore” del Beato Pino Puglisi nel 25° anniversario del suo martirio. “Nel cuore della Chiesa – dice il vescovo, mons. Calogero Peri – la fede della Vergine Santissima è luce che illumina ogni esperienza cristiana. La sua intima partecipazione al mistero salvifico del Cristo è la via più significativa e l’icona più eloquente per chi vuole mettersi alla ‘sequela’ del Signore Gesù, che, avendo dato tutto se stesso fino alla morte, chiede ai suoi discepoli la testimonianza della vita, che nella sua accezione più alta e coerente è il senso pieno della vocazione cristiana. In questa prospettiva, aggiunge mons. Peri – il dono della reliquia “ex corpore” di don Pino Puglisi, cioè un frammento dei suoi resti mortali, che mons. Corrado Lorefice porterà come dono alla nostra chiesa diocesana, acquista un valore di straordinaria importanza”.
I festeggiamenti in onore di Maria SS.ma del Ponte, compatrona della città di Caltagirone hanno avuto inizio con la liturgia penitenziale di sabato 4 agosto 2018. “L’invito alla conversione – si legge in una nota stampa della Diocesi -, che la Vergine Santa fece arrivare al cuore dei fedeli calatini all’alba del 15 agosto del 1572, mostrando il suo Volto nelle acque sorgive del Sacro Fonte, nell’antico quartiere popolare, che oggi ne porta orgogliosamente il nome, rinnova la gioia di quell’antica tradizione, che coinvolge la città e l’intera Diocesi Calatina. I giovani per primi, che, dopo avere peregrinato in questi giorni lungo le strade dei santuari mariani della Diocesi, si sono ritrovati proprio nel Santuario mariano diocesano della Madonna del Ponte di Caltagirone, per concludere, domenica 5 agosto, insieme al vescovo, mons. Calogero Peri, con la celebrazione eucaristica e con una grande festa serale e l’intrattenimento musicale a cura delle bands giovanili della città, e prepararsi a incontrare gli altri giovani di tutto il mondo attorno a Papa Francesco, che li ha convocati a Roma il 12 agosto prossimo”.
L’intera novena sarà caratterizzata da intensi momenti di spiritualità nel piccolo e antico santuario e anche da numerose occasioni di momenti gioiosi di comunione e fraternità. Ogni giorno l’Eucaristia sarà celebrata alle ore 9.00 col Saluto alla Vergine; la sera, alle ore 19, il Santo Rosario meditato, il canto delle Lodi popolari e, dopo la Santa Eucaristia, la breve processione aux fambeaux attorno al Santuario.
Sabato 11 agosto, alle ore 21.30, una Veglia di preghiera sarà animata dall’Azione Cattolica in comunione con i giovani radunati a Roma con Papa Francesco.
Domenica 12, si rinnoverà il rito di benedizione dei bambini e delle famiglie.
Martedì 14, alle ore 19.30, i Primi Vespri solenni vedranno la partecipazione delle Autorità Cittadine. E alle ore 21.30 si rinnoverà il suggestivo spettacolo della illuminazione artistica della tradizionale Scala S. Maria del Monte su disegno di Salvatore Montalto.
Il giorno della Festa, mercoledì 15, alla Messa dell’Aurora delle ore 5.30, celebrata dal vescovo mons. Peri, seguirà la tradizionale processione per le vie del quartiere. Alle 9.30 la S. Messa sarà celebrata con la partecipazione delle Comunità religiose. Dopo l’offerta votiva delle Tovaglie e della Quartara, nel corso della celebrazione delle ore 19.30, che, come detto, sarà presieduta dall’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, la consegna della reliauia del Beato Pino Puglisi. Parteciperanno il clero, il Capitolo della Cattedrale e dei fedeli, il Senato civico e le autorità, per i quale, si legga ancora nella nota stampa della Diocesi, “ vivrà questo supplemento di solennità come grazia speciale e straordinario ‘dono’, che richiama tutti al senso autentico della fede”.
Alle ore 21 la processione per le vie calatine e l’Atto di affidamento della Città e della Diocesi. Anche in questa sera si potrà assistere all’illuminazione artistica della Scala S. Maria del Monte su disegno originale di Antonio Navanzino, anche nel richiamo del martirio di don Pino Puglisi, figlio di questa terra e vittima dei suoi drammatici problemi sociali, spirituali e culturali.
«Anche quest’anno – dichiara don Francesco Di Stefano, Rettore e Parroco del Santuario di Maria SS. del Ponte – nel ricordare l’apparizione della Madonna al Ponte, vogliamo fare nostro il messaggio di conversione e di misericordia che dopo 446 anni rimane attuale anche per l’oggi. La devozione alla Vergine e ai Santi, infatti, è la via che conduce a Cristo ed educa a sentirsi parte di un progetto di santità, che interpella tutti quelli che credono davvero nelle prospettive della Speranza».
Dal 5 al 15 alla festa religiosa si affiancheranno alcune manifestazioni culturali e popolari che animeranno in questi giorni la vita del quartiere dell’Acquanuova, cresciuto attorno al Santuario opportunamente restaurato, e alla Fonte che non cessa di erogare l’acqua che parla di misericordia e di perdono. Centro pulsante di questo coinvolgimento popolare di animazione la “Casa Fons Misericordiae”, punto di riferimento per le attese di questa zona della città, da sempre provata da situazioni problematiche che invocano risposte solidali e attente. Nei giorni 8-9-10 agosto, giochi per bambini e ragazzi; lunedì 13 agosto alle 21.30, Le Maioliche Votive e le Quartare a cura di Francesco Failla, Antonio Navanzino e don Giuseppe Federico.  
La festa si concluderà con l’ottava, mercoledì 22 agosto, con il Santo Rosario meditato alle ore 19.00, il canto delle Lodi popolari e, dopo la Santa Eucaristia, la processione eucaristica. [01]
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