Pubblicato il

07 gennaio 2019

Agrigento

MIGRAZIONI E PORTI CHIUSI: “EUROPA RICORDI POLITICA COLONIALE E LI ACCOLGA”

MIGRAZIONI E PORTI CHIUSI: “EUROPA RICORDI POLITICA COLONIALE E LI ACCOLGA”
Foto Sea Watch

Prima ancora che dal punto di vista religioso siamo interpellati come uomini che credono in una società creata per servire l’uomo e non per asservirlo solo quando fa comodo o lo richiedono gli interessi politici o economici”: lo afferma don Mario Sorce, direttore dell’ufficio di Pastorale sociale e del lavoro dell’arcidiocesi di Agrigento, unendosi all’appello lanciato dal parroco e dalla comunità ecclesiale di Lampedusa sulla vicenda dei 49 migranti in attesa di sbarcare da oltre quindici giorni in un porto europeo.

Siamo convinti che l’esodo di questi fratelli, certamente meno fortunati di noi – prosegue –, debba vedere impegnata non solo l’Italia e i Paesi del Mediterraneo ma tutta la Comunità europea che dovrebbe ricordarsi di ciò che questi popoli hanno pagato, e pagano, a causa di una politica ‘coloniale’ portata avanti negli ultimi secoli proprio da quegli stessi Stati che oggi si rifiutano di accoglierli. Una comunità veramente europea sa vedere nei popoli che ci interpellano non un nemico da rifiutare ma un’opportunità per diventare più umana e più unita. Siamo altresì convinti –conclude don Sorce – che una vera accoglienza non va fatta per arricchire pochi ma sia occasione di ricchezza per le comunità”.